Ecco la storia si un imprenditore coraggioso che per avere denunciato i suoi "AGUZZINI DELLA CAMORRA" sta pagando il prezzo piu' caro che un'essere umano potrebbe pagare in questa vita: l'abbandono da parte delle Istituzioni e della società così detta "civile".
INIZIO DEL DIARIO DI BORDO:
Quello che leggerete è la cronostoria della vicenda di Luigi Orsino, che questo Blog sta seguendo dal 10/11/2015. Il "Diario di Bordo" verrà costantemente aggiornata fino (speriamo) alla sua positiva conclusione.
Per rendervi conto della situazione alloggiativa in cui vive insieme alla moglie ed al figlio, cliccate sull'immagine cartella qui sotto
Martedì 10/11/2015:Per rendervi conto della situazione alloggiativa in cui vive insieme alla moglie ed al figlio, cliccate sull'immagine cartella qui sotto
Questa è la data di inizio del lavoro svolto da questo Blog e da altre persone che si sono adoperate per questa triste e vergognosa vicenda vicenda.
Nella mattinata del 10 Novembre la prima cosa che è venuta in mente, prima di dare visibilità mediatica è stata quella di cercare un canale che potesse dare risultati immediati e cioè di chiedere l'aiuto a una persona economicamente facoltosa e in grado di assicurare un alloggio e possibilmente un lavoro a Luigi Orsino. La persona in questione è l'ex Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.Come poter arrivare a lui? Segreteria Politica? Contatto via Social o telefonico? Nulla di questo! Logicamente non posso mensionare il canale utilizzato, è stata solamente una brillante intuizione. Preparata la lettera da consegnare al Cavaliere Berlusconi, si è continuato a cercare altre vie e cioè quelle politiche.
I contatti avuti quel giorno sono stati nell'ordine:
- Segreteria Lombarda della Lega Nord, dove ho parlato pià volte, ma da cui mi è stato risposto che era molto difficile poter fare qualcosa.Segreteria Nazionale via Bellerio 41 20161 Milano Tel. 02 66 2111 Fax 02 66 211 298;
- Contatto con Senatrice di Forza Italia Maria Rosaria Rossi. I suoi collaboratori mi hanno invitato a inviare la lettera all'indirizzo di mail riportato in seguito, con l'assicurazione che la Senatrice l'avrebbe letta. Telefono (del Senato) diretto 066731.397 segr.mariarosariarossi@forzaitalia.it
- Contatto con il giornalista Claudio Messora, che ha pubblicato l'appello il giorno 11/11/2015, dando la sua massima disponibilità nel suo Blog (non nutrivo dubbi).
- Contatto diretto con il Giornalista Luigi Cruciani di Radio 24 Il Sole 24 Ore, conduttore della trasmissione radiofonica "La Zanzara", il quale sottoponeva la vicenda alla sua redazione.
- presi contatti con esponenti del Movimento 5 Stelle e con simpatizzanti
- prime telefonate di privati cittadini che manifestano la volontà di un'aiuto. Attendiamo l'intervento di Luigi Orsino al programma radiofonico La Zanzara. Sollecitato telefonicamente Giuseppe Cruciani
Giovedì 12 Novembre 2015
- la lettera è stata consegnata al Cavaliere Silvio Berlusconi...attendiamo fiduciosi
- Il Metup di Napoli, dopo il contatto con la Sig.na Stefania Verusio inizia una raccolta fondi.
- Claudio Messora pubblica sul Blog Byoblu la notizia.Intanto il post sulle condizioni della famiglia Orsino, dove per altro sono pubblicate le fotografie del tugurio in cui vivono sta spopolando nel web. Tra l'altro vengo accusato da qualche utente di "Spam". Non importa continuo.
- Nessuna notizia dalla trasmissione Radiofonica La Zanzara.
Venerdì 13 Novembre 2015
- Contatto telefonico con Giuseppe Cruciani per sollecitare il suo intervento radiofonico
- Contatto telefonico con Giuseppe Rondelli collaboratore della Senatrice dell'M5S Vilma Moronese che dava la disponibilità sia per perorare una raccolta fondi per la famiglia di Luigi Orsino che per verificare la fattibilità di un'interpellanza parlamentare per capire lo stato e eventuali omissioni nella vicenda giudiziaria.
- Contatto con la Segreteria del Quotidiano "Il Fatto Quotidiano", inviata mail
- Nessun contatto con Radio 24 per l'intervento alla Zanzara
- Inviata mail al Giornalista Oscar Giannino per un'eventuale interessamento al caso
- Giuseppe Rondelli collaboratore della Senatrice dell'M5S Vilma Moronese, ha preso contatti diretti con Luigi Orsino. Si vedranno nei prossimi giorni per la consegna degli atti al fine di porre un'interpellanza parlamentare sul caso e di eventuali aiuti sia economici che materiale urgenti. Ricordo che nel "tugurio" della famiglia Orsino non esiste riscaldamento, quindi una stufa a legna sarebbe l'ideale per tamponare momentaneamente i gravissimi disagi.
- Il Meetup di Napoli, grazie ad una raccolta fondi, ha donato al Sig Luigi Orsino la somma di € 260.00 (raccolta fondi definitiva) .Link del Meetup di Napoli.
- Rimaniamo in fiduciosa attesa di notizie da tutte quelle persone che a caldo della notizia si sono rese disponibili ad aiutare la famiglia Orsino. Sono perfettamente cosciente che la notizia della strage di di Parigi monopolizza giustamente l'attenzione delle persone, ma anche questa situazione è probabilmente una questione di vita o di morte. Ci sono vari modi per uccidere degli individui.
- Peppe Rondelli 50€
- Adriana Stanziola 20€
- Ciro Totaro 20€
- Alberto Acampora 20€
- Claudia e Rosanna Gerardi 50€
- Vilma Moronese 50€
- Stefania Verusio 50€
Questa mattina la Senatrice del Movimento 5 Stelle, VILMA MORONESE, insieme ad alcuni suoi collaboratori (Giuseppe Rondelli e Gennaro Abolio) si è recata presso l'abitazione del Sig Luigi Orsino, per prendere visione delle precarie e disumane condizioni in cui vive insieme alla moglie e al figlio.
E' stata consegnata una stufa a gas (nuova), alcuni capi di abbigliamento e generi alimentari. Inoltre è stata consegnata una cifra di 80,00 €, frutto di un'altra piccola raccola fondi. La Senatrice si è presa carico di studiare la vicenda e oltre ad aiuti concreti, di sotoporre un'interpellanza parlamentare sul caso in questione.
La domanda che mi pongo è: ma tutte le Segreterie che ho interpellato mettendole a conoscenza del caso, perchè non hanno nemmeno accennato a un riscontro? Neanche la Lega Nord che tanto si dice vicina al Popolo, si è mossa! Forse perchè Luigi Orsino è meridionale? Il gesto della Senatrice Vilma Moronese non fa altro che confermare la vicinanza dell' M5S al Popolo e ai bisognosi, indipendentemente dalle idee politiche che si possano avere.
Lunedì 30 Novembre 2015
Questa mattina la senatrice del Movimento 5 Stelle, Vilma Moronese si è recata in Prefettura ad Avellini, dove ha discusso del Caso di Luigi Orsino con il Prefetto dottor Carlo Sessa ed il Vicario, dottor Armando Amabile, che ha nno confermato di conoscere la vicenda e la credibilità del Sig Orsino Hanno rinnovato il loro impegno nel contattare il Sindaco di Carife, nei limiti del loro mandato, perché si trovi, al più presto, una soluzione abitativa. Finito in Prefettura la Senatrice si è recata a Carife (paese dove abita Luigi) per incontrare il Sindaco, Ing. Carmine Di Giorgio. La Senatrice ha chiesto le motivazioni per le quali ancora non era stato risolto il disagio abitativo ed anche per quale motivo i servizi sociali non si impegnavano, come loro dovere, nell'assistere la famiglia.
Il Sindaco, dopo aver elencato i motivi, che a suo dire erano indipendenti dalla sua volontà, si è formalmente impegnato a risolvere la questione con la dovuta urgenza. La sua promessa, pare, si basa sul fatto che entro breve tempo dovrebbero rendersi disponibili alcune abitazioni popolari.
Il Sindaco ha inoltre riferito che occorre anche l'intervento dell'Istituto Autonomo Case Popolari. La Senatrice prenderà, subito, contatti con L'IACP per verificare la reale disponibilità di alloggi nel territorio del Comune di Carife.
Venerdì 8 Gennaio 2016
Finalmente una buona notizia. Il caso di Luigi Orsino (imprenditore distrutto dalla camorra e dal disinteresse dello Stato) è giunto ad una svolta. Una svolta che per lui è senza dubbio significativa, anche se parziale. Gli è stata assegnata una casa popolare nel comune dell’Irpinia in cui si è trasferito, nel vano tentativo di sottrarsi alla pressione criminale. Fino ad oggi, dopo aver perso tutto, costretto, unitamente a sua moglie e suo figlio, a vivere in un tugurio fetido, malsano e mancante delle più elementari condizioni igienico sanitarie. Luigi ha ricevuto l’assegnazione di un piccolissimo alloggio popolare, insufficiente per ospitare l’intera sua famiglia, non c’è posto per il figlio, che costituisce, comunque un enorme miglioramento delle condizioni di vita. In tre si dovranno arrangiare alla meglio ma almeno non dovranno più lottare con la sporcizia, i topi e l’umidità. Da non sottovalutare la promessa fatta dal Sindaco del paese montano di reperire, al più presto, un alloggio di dimensioni più idonee, nonché rispondenti ai parametri di legge. Tutto ciò è stato possibile solo grazie all’intervento della Senatrice Vilma Moronese esponente del Movimento 5 stelle che ha preso a cuore il suo caso. Venerdì 8 gennaio alla presenza della Senatrice, del suo collaboratore Giuseppe rondelli e dell’Avvocato Gennaro Avolio la firma di accettazione dell’alloggio. Dopo tale atto formale la Senatrice Moronese si è recata dal Sindaco dove le è stata fatta la promessa di reperire, in breve tempo, un altro alloggio per la famiglia Orsino. Un piccolo passo in avanti ma un grande risultato per chi ha ricevuto solo porte sbattute in faccia. Un grande risultato per chi ha perso tutto per aver fatto il proprio dovere e per essersi fatto parte attiva nel promuovere il concetto di legalità a tutti i livelli. Venerdì 8 gennaio agli Orsino è stata restituita una briciola della dignità che, in tutti questi anni, era stata brutalmente sottratta loro.
Un ringraziamento particolare anche ai ragazzi del MEETUP Napoli che hanno dato la loro preziosissima collaborazione a questo Blog per la risoluzione del caso di Luigi Orsino.
Questa mattina la senatrice del Movimento 5 Stelle, Vilma Moronese si è recata in Prefettura ad Avellini, dove ha discusso del Caso di Luigi Orsino con il Prefetto dottor Carlo Sessa ed il Vicario, dottor Armando Amabile, che ha nno confermato di conoscere la vicenda e la credibilità del Sig Orsino Hanno rinnovato il loro impegno nel contattare il Sindaco di Carife, nei limiti del loro mandato, perché si trovi, al più presto, una soluzione abitativa. Finito in Prefettura la Senatrice si è recata a Carife (paese dove abita Luigi) per incontrare il Sindaco, Ing. Carmine Di Giorgio. La Senatrice ha chiesto le motivazioni per le quali ancora non era stato risolto il disagio abitativo ed anche per quale motivo i servizi sociali non si impegnavano, come loro dovere, nell'assistere la famiglia.
Il Sindaco, dopo aver elencato i motivi, che a suo dire erano indipendenti dalla sua volontà, si è formalmente impegnato a risolvere la questione con la dovuta urgenza. La sua promessa, pare, si basa sul fatto che entro breve tempo dovrebbero rendersi disponibili alcune abitazioni popolari.
Il Sindaco ha inoltre riferito che occorre anche l'intervento dell'Istituto Autonomo Case Popolari. La Senatrice prenderà, subito, contatti con L'IACP per verificare la reale disponibilità di alloggi nel territorio del Comune di Carife.
Finalmente una buona notizia. Il caso di Luigi Orsino (imprenditore distrutto dalla camorra e dal disinteresse dello Stato) è giunto ad una svolta. Una svolta che per lui è senza dubbio significativa, anche se parziale. Gli è stata assegnata una casa popolare nel comune dell’Irpinia in cui si è trasferito, nel vano tentativo di sottrarsi alla pressione criminale. Fino ad oggi, dopo aver perso tutto, costretto, unitamente a sua moglie e suo figlio, a vivere in un tugurio fetido, malsano e mancante delle più elementari condizioni igienico sanitarie. Luigi ha ricevuto l’assegnazione di un piccolissimo alloggio popolare, insufficiente per ospitare l’intera sua famiglia, non c’è posto per il figlio, che costituisce, comunque un enorme miglioramento delle condizioni di vita. In tre si dovranno arrangiare alla meglio ma almeno non dovranno più lottare con la sporcizia, i topi e l’umidità. Da non sottovalutare la promessa fatta dal Sindaco del paese montano di reperire, al più presto, un alloggio di dimensioni più idonee, nonché rispondenti ai parametri di legge. Tutto ciò è stato possibile solo grazie all’intervento della Senatrice Vilma Moronese esponente del Movimento 5 stelle che ha preso a cuore il suo caso. Venerdì 8 gennaio alla presenza della Senatrice, del suo collaboratore Giuseppe rondelli e dell’Avvocato Gennaro Avolio la firma di accettazione dell’alloggio. Dopo tale atto formale la Senatrice Moronese si è recata dal Sindaco dove le è stata fatta la promessa di reperire, in breve tempo, un altro alloggio per la famiglia Orsino. Un piccolo passo in avanti ma un grande risultato per chi ha ricevuto solo porte sbattute in faccia. Un grande risultato per chi ha perso tutto per aver fatto il proprio dovere e per essersi fatto parte attiva nel promuovere il concetto di legalità a tutti i livelli. Venerdì 8 gennaio agli Orsino è stata restituita una briciola della dignità che, in tutti questi anni, era stata brutalmente sottratta loro.
Un ringraziamento particolare anche ai ragazzi del MEETUP Napoli che hanno dato la loro preziosissima collaborazione a questo Blog per la risoluzione del caso di Luigi Orsino.
TUTTO FERMO! Alloggio popolare assegnato, ma la famiglia di Luigi Orsino non ha i soldi per trasferire ne mobili, ne utenza elettrica. Questa mattina consegnata da Luigi una lettera alla Onlus che si occupa dei Servizi Sociali. Per maggiori dettagli vi consiglio vivamente di cliccare QUI.
Lettera protocollata dal Comune di Carife,
clicca sull'immagine per scaricarla
Martedì 26 Gennaio 2016
Questa mattina si sono presi contatti telefonici con il Funzionario di "Antenna sociale", la onlus che fornisce gli assistenti sociali ai comuni della Baronia, Dott Giuseppe Pippo al fine di sollecitare un'aiuto per il trasferimento dell'utenza elettrica nella nuova abitazione. Il Dott. Pippo si è mostrato molto collaborativo e disponibile, conosce la situazione di Luigi anche se marginalmente. La nota alquanto "strana" è come mai il Comune di Carife non aveva ancora informato il Funzionario della lettera fatta protocollare da Luigi il 21/01/2016, vista l'estrema necessità dovuta piu' che altro alle condizioni climatiche e di salute della moglie.
Ammettiamo che l'incaricata dell'Assistenza Sociale che opera anche in quel Comune sia presente 1/2 volte alla settimana e risulta che ultimamente a causa elle neve non si è potuta recare a Carife, come mai il Comune di Carife non ha avvisato anche telefonicamente o via Fax il Fuzionario di Antenna Sociale che ad oggi non era a conoscenza della lettera?
Giovedì 4 Febbraio 2016
Questa mattina Luigi Orsino è sraro convocato al Comune di Carife dal Sindaco Sig. Carmine Di Giorgio e dall’assistente sociale Sig.ra Monica Bonanno dell’associazione “Antenna sociale” responsabile per il Comune di Carife. Nel colloquio inerente la sua istanza presentata il 21 Gennaio 2016, dove chiedeva un piccolo aiuto economico per un'ammontare di € 120,00 (trasferimento utenza Enel), oltre che di un'automezzo per trasferire le poche masserizie dal "tugurio" in cui attualmente abita alla casa popolare (45 mq) assegnalagli nei primi giorni di gennaio c.a.
Una volta in presenza del Sindaco e dell’assistente sociale, ed in presenza della moglie, sono stati trattati come pezzenti, gli è stato rinfacciato di esserci trasferiti a Carife, cosa non vera perché in quel Comune sono stati trasferiti "d’imperio ".
Accusati inoltre di non essere cittadini di carife, cosa non vera perchè residenti dal Luglio 2014. Il comportamento umiliante della prima carica cittadina è stato da "Feudatario" a cui bisogna chiedere il permesso per essere accolti.
L'unica concessione avuta è stata quella di avere a disposizione un furgone per il trasferimento delle poche cose stivate in un piccolo magazzino.
CLICCA QUI PER LEGGERE L'EDITORIALE COMPLETO
Giovedì 4 Febbraio 2016
Questa mattina Luigi Orsino è sraro convocato al Comune di Carife dal Sindaco Sig. Carmine Di Giorgio e dall’assistente sociale Sig.ra Monica Bonanno dell’associazione “Antenna sociale” responsabile per il Comune di Carife. Nel colloquio inerente la sua istanza presentata il 21 Gennaio 2016, dove chiedeva un piccolo aiuto economico per un'ammontare di € 120,00 (trasferimento utenza Enel), oltre che di un'automezzo per trasferire le poche masserizie dal "tugurio" in cui attualmente abita alla casa popolare (45 mq) assegnalagli nei primi giorni di gennaio c.a.
Una volta in presenza del Sindaco e dell’assistente sociale, ed in presenza della moglie, sono stati trattati come pezzenti, gli è stato rinfacciato di esserci trasferiti a Carife, cosa non vera perché in quel Comune sono stati trasferiti "d’imperio ".
Accusati inoltre di non essere cittadini di carife, cosa non vera perchè residenti dal Luglio 2014. Il comportamento umiliante della prima carica cittadina è stato da "Feudatario" a cui bisogna chiedere il permesso per essere accolti.
L'unica concessione avuta è stata quella di avere a disposizione un furgone per il trasferimento delle poche cose stivate in un piccolo magazzino.
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CONCLUSIONE DELLA VICENDA DI LUIGI ORSINO
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